Filtro abitacolo a cosa serve?
Poco costoso, piccolo, ma non sottovalutiamolo! Il filtro abitacolo ti consente di respirare aria pulita, filtrata da smog, pollini e fumi nocivi, all’interno della tua macchina.
Fondamentale in primavera/estate, ma in realtà utile tutto l’anno, il filtro abitacolo affinché faccia il suo dovere ha bisogno di essere controllato almeno a ogni tagliando e, nel caso, sostituito. Nelle prossime righe, cercheremo di aiutarvi con alcuni consigli.
Il filtro abitacolo: importante anche per la salute
La prima ad accorgersi che serviva respirare aria pulita è stata la SAAB montando il primo filtro abitacolo della storia del mercato automobilistico, come optional. Da lì diventò presto uno standard, soprattutto per i vantaggi in termini di salute che il filtro porta a pilota e passeggeri. Scopriamo perché.
Il filtro abitacolo purifica l’aria che entra nel veicolo tramite le bocchette dell’aria. Dov’è posizionato? Solitamente dentro il vano motore, o all’interno o sotto il vano portaoggetti.
L’azione dei carboni attivi o di filtri particellari (dipende dalle tipologie), riesce a bloccare spore, pollini e le sostanze nocive che provengono dal motore e gas di scarico. Infine vi scherma anche dai cattivi odori. Insomma tanto piccolo e ingiustamente dimenticato, quanto importante!
Ogni quanto va cambiato e quanto costa
Il filtro antipolline va cambiato una volta l’anno o ogni 12-15.000 km percorsi. Sostituirlo costa circa 30€, manodopera compresa: ma, più che come un costo, vedetelo come un investimento.
Un filtro abitacolo correttamente funzionante è fondamentale non solo se sei un soggetto allergico, ma anche se vuoi proteggerti dai gas di scarico, i fumi nocivi del motore e cattivi odori.
Come accorgersi che è giunta l’ora di cambiarlo?
Solitamente i sintomi sono due: la ventilazione dell’auto non ha la stessa spinta e la condensa sui vetri è sempre più frequente e anormale. Se verificate almeno uno dei due, fate controllate il filtro abitacolo.
Check del filtro abitacolo?
Sostituire il filtro abitacolo da soli? Certo è una cosa molto semplice, se non si sà dove si trova il filtro basta guardare nel libretto uso e manutenzione. Quale filtro acquistare per l’auto? Un filtro antipolline in fibra/carta o con i carboni attivi? Quali differenze di funzioni e costi?
I filtri in carta, tipicamente bianchi, fermano le impurità in modo meccanico, imprigionandole tra le fibre del materiale come farebbe il filtro aria del motore dell'auto. I filtri a carboni attivi, solitamente grigi o neri, aggiungono a tutto ciò la possibilità di agire chimicamente contro alcuni batteri/spore (e cattivi odori correlati) limitandone la diffusione nell'abitacolo
I filtri in carta, tipicamente bianchi, fermano le impurità in modo meccanico, imprigionandole tra le fibre del materiale come farebbe il filtro aria del motore dell'auto. I filtri a carboni attivi, solitamente grigi o neri, aggiungono a tutto ciò la possibilità di agire chimicamente contro alcuni batteri/spore (e cattivi odori correlati) limitandone la diffusione nell'abitacolo
Ti serve un ricambio per la tua auto: http://www.tricambio.it Mail: info@tricambio.it
Facebook: Tricambioauto
Telefono e WhatsApp (Lun-Ven): +39 3319702130
Commenti